Disinfestazione zanzare centri commerciali

In ambito urbano, infatti, la pratica della Disinfestazione zanzare centri commerciali  in  città e, in particolare, quella contro la zanzara tigre  è una frenetica attività caratteristica Italiana

ogni anno, dalla primavera all’autunno inoltrato, si spargono migliaia di tonnellate di sostanze, ufficialmente dichiarate gravemente tossiche, nelle strade, nelle case, nei giardini, nei parchi, nelle scuole, negli ospedali, ecc. come giustificazione a questo costante spargimento di veleni le ordinanze dei comuni citano la zanzara tigre quale potenziale vettore di malattie come vettore del virus. a dire il vero però, nonostante la globalizzazione, il nuovo turismo di massa e i nuovi vettori che si sono aggiunti a quelli già esistenti

il territorio dell’unione europea appare essere stato – ed essere tuttora – largamente indenne da casi autoctoni (che possono essere causa di epidemie) di tali malattie. è immotivato perciò il terrorismo psicologico sulla zanzara tigre, così ampiamente diffuso; e lo è ancor più lo spargimento di sostanze tossiche nell’ambiente, che causano danni molto concreti sia alla salute umana, sia alla biodiversità.

i suddetti danni sono ancor più inaccettabili in quanto le zanzare che si riescono ad uccidere con le irrorazioni sono una parte infinitesimale della popolazione. tutte le altre si salvano e sviluppano, grazie alle loro prolificità e breve durata di vita, ceppi sempre più resistenti alle sostanze chimiche e popolazioni sempre più numerose. in modo che siano necessarie dosi ogni anno più elevate di veleni per combatterle … (inutilmente)!

gli insetticidi usati nelle disinfestazioni in città anti-zanzara sono responsabili di uno stato di avvelenamento generale che determina un forte effetto negativo, non solo sulla salute umana, ma anche su quella della maggior parte degli altri organismi viventi: sull’intera biodiversità. cumulandosi con gli altri inquinanti chimici presenti nell’ambiente, gli insetticidi avranno anche effetti cronici sinergici, le cui conseguenze sono imprevedibili. gli studi attuali hanno evidenziato anche gli aspetti cronici, quali, ad esempio, l’accumulo negli organismi viventi e nelle catene alimentari, le alterazioni della funzionalità genetica, le interferenze endocrine, ecc.“nelle ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali si fa ricorso a sostanze particolarmente pericolose.

 l’indicazione di non far uscire all’esterno i bambini ed animali da compagnia è un indicatore sintomatico della minaccia alla salute per l’uomo, per gli animali e per la biodiversità dell’ecosistema urbano. le disinfestazioni anti zanzara attraverso l’utilizzo di pesticidi sono inoltre una soluzione inefficace se gli interventi sono rivolti essenzialmente agli esemplari adulti “ la categoria a maggiore rischio per l’esposizione agli insetticidi è quella dei bambini

 anche quando ancora nel grembo materno – quella degli anziani e quella dei soggetti, sempre più numerosi, affetti dalla scm (sensibilità chimica multipla), una sindrome estremamente pericolosa e invalidante, riconosciuta negli stati uniti come malattia sociale con 37 milioni di malati, riconosciuta anche in germania come malattia, ma non riconosciuta in italia, dove i malati si sono riuniti nell’associazione anchise.

sono d’altronde stati dimostrati da un numero molto esteso di studi scientifici (vedi la battaglia contro il glifosato) gli effetti negativi sulla salute umana di tutti i pesticidi, nelle statistiche riguardanti le patologie più gravi del secolo, come le malattie neurodegenerative e i tumori (in particolare quelli infantili, aumentati in pochi anni del 20%), le malformazioni, le sterilità di coppia, ecc. ecc. recenti studi hanno rivelato che i pesticidi hanno effetti assai gravi anche sul cervello umano (università di california, sacramento).

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Disifestazione Zanzare  data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)